EFFETTI DI UN SITO FATTO BENE
A volte per un’azienda non è del tutto chiaro il significato che ha possedere un sito e gli sbocchi che questo può avere. Inoltre, è molto importante capire gli effetti di un sito fatto male in quanto rischia di non comunicare la corretta immagine aziendale e di rendere sterili i vari investimenti che hanno permesso lo sviluppo e la professionalità dell’azienda. Un sito realizzato male infatti non rende, non ha visite né accessi o contatti. Bisogna quindi fare attenzione ad alcuni aspetti molto importanti perché chi non cura il sito non dà una buona impressione e spesso si preferisce cercare altrove tra i vari competitors.
Parlando di “sito fatto male” si possono intendere molte cose e possono essere molte le cause che lo rendono insoddisfacente; in genere, comunque, un sito è realizzato male perché commissionato a chi non ha esperienza, a chi lo fa per passione e non ha effettuato degli studi o un’indagine di mercato, e non conosce quindi concetti come il SEO, il posizionamento e la navigabilità ma ha solo come priorità l’estetica.
Un altro indice di insuccesso per il sito è la piattaforma; se questa non è su misura e quindi non è realizzata appositamente per l’azienda, infatti, rischia di rendere il sito poco soddisfacente. Oltre a questa una delle cause scatenanti è anche il posizionamento, ovvero il fatto di rendere un sito visibile nel web. Posizionamento, seo, visibilità sono sinonimi di testi realizzati bene, esaustivi, scritti soprattutto da professionisti del web che riescono con una pagina a parlare a google e a chi legge, non facendo pesare la lunghezza dei contenuti e rendendoli chiari, esaustivi e precisi. I testi sono un ingrediente cruciale, e se chi fa il lavoro sottovaluta questo passaggio, sta facendo un sito fatto male!
L’importanza del SEO non è mai spiegata abbastanza in quanto servono competenze specifiche per farlo e in genere i costi sono molto consistenti. Un sito ben visibile parte da un costo minimo di almeno 5/8 mila euro e se non si ha una base di certezza di successo è più facile puntare alla grafica, alle immagini e agli aspetti secondari. Anche il movimento nel sito è un ingrediente che tende a catalogare il sito come fatto male, perché il movimento, in certi contesti, non è piacevole e sembra mettere fretta, induce in confusione e non aiuta la navigabilità, e soprattutto per i siti aziendali, che vengono quindi usati per lavoro, ciò deve essere dosato.
Lo step più delicato è il momento successivo al posizionamento online di un sito: chi ci pensa? Chi aggiorna? Chi scrive nuovi testi? Se il sito si lascia da solo, è ovvio che non si potranno avere risultati nel tempo, piace all’inizio ma poi pian piano stanca e non da nel tempo nessuna news. Un sito così non è tanto fatto male nella parte esecutiva, ma è fatto male nell’aspetto strategico. Serve una forte visione d’insieme e serve saper coordinare il cliente, l’azienda e il sito.
Anche la grafica “troppo bella” a volte è un danno perché se messa nel contesto sbagliato può essere fuorviante. Il punto centrale deve sempre essere il business non il contorno. Serve una forte visione d’insieme, una strategia e competenza per raggiungere gli obiettivi, per questo è importante uno studio d’insieme e della fattibilità del progetto, in quanto si fa un progetto e si lavora a step per realizzare quanto definito, dando le giuste priorità agli ingredienti che servono veramente. Se si sta promuovendo qualcosa, è giusto mettere un piacevole contesto grafico, ma il fine ultimo è valorizzare quanto si sta proponendo!
Perché affidare il tuo sito a un professionista?
Spesso le aziende, soprattutto quelle di piccole o medie dimensioni, commissionano la creazione del loro sito internet a persone poco competenti per risparmiare tempo e denaro.
In questo modo, però, tali risorse vengono comunque sprecate, poiché il sito non sarà di alcuna utilità. Il portale risulta perciò poco usabile (non rispetta tutte le linee guida sull’usabilità dei siti web), poco sicuro o difficilmente reperibile dai motori di ricerca, tra le altre cose.
La domanda che bisogna porsi è quindi, che vantaggi potrei ottenere commissionando la realizzazione del mio sito aziendale a un professionista?
1) Qualità
Creare un sito è come costruire una casa: se vogliamo che la nostra casa sia costruita bene dobbiamo rivolgerci ad un architetto che si occupi di tutta la progettazione nei minimi dettagli, e poi ad operai specializzati che la edifichino. A dei professionisti. Se vogliamo un sito di qualità, quindi, dobbiamo investire su di esso e rivolgerci a dei professionisti, ad architetti del web e ingegneri informatici.
2) Ottimizzazione per i motori di ricerca
Non è importante soltanto che Google indicizzi il nostro sito, ma anche e soprattutto che la nostra posizione sui motori di ricerca sia buona se vogliamo essere reperiti dai potenziali clienti. Per fare ciò, c’è bisogno di figure specializzate nella SEO (Search Engine Optimization), in ottica di organizzazione interna del sito e altre competenze tecniche specifiche.
3) Aggiornamento sulle normative
Se un sito web non viene adattato alle normative imposte dal garante, può incorrere in sanzioni molto alte, e solo i professionisti sono costantemente aggiornati e hanno le competenze tecniche per rendere il sito conforme alle leggi vigenti.
4) Sicurezza
Bisogna sempre conoscere le potenziali minacce per il tuo sito: se lo affidi ad un team di esperti, sapranno proteggerlo dagli eventuali attacchi hacker che potrebbero colpirlo, evitando che rubino i dati sensibili dei tuoi utenti o riescano ad installare dei software malevoli sui loro computer tramite il tuo sito.
5) Tecnologie
Le aziende specializzate in creazione di siti e applicazioni web utilizzano tecnologie molto avanzate per la creazione dei loro prodotti. Quando avvengono cambiamenti repentini è molto utile avere a propria disposizione persone competenti.
6) Controllo
Il grande vantaggio dei siti web odierni è che permettono di portare a termine delle strategie di marketing e di comunicazione molto accurate: questo perché possiamo misurare i risultati in modo preciso. Se però nell’azienda non ci sono persone specializzate in web marketing, anche questo compito può essere demandato a coloro che hanno costruito il sito internet.