Instagram sta eliminando migliaia di account fake. Ecco perché i profili perdono follower.
Negli ultimi giorni molti utenti Instagram si sono trovati con decine, centinaia o migliaia di follower in meno sul proprio profilo.
Cosa è successo? La risposta è piuttosto semplice. Instagram, infatti, ha eliminato migliaia di account fake che venivano utilizzati solamente con lo scopo di aumentare il numero dei cosiddetti “seguaci”.
In realtà si tratta di una pratica comune. Non è la prima volta, appunto, che Instagram decide di fare una “pulizia” dei profili e di eliminare gli account falsi dall’applicazione.
Il “mercato dei follower”
L’eliminazione sistematica degli account fasulli non vale solo per Instagram, ma riguarda anche le altre piattaforme social.
Si può infatti parlare di un “mercato dei follower” divenuto ormai un vero e proprio business milionario.
Esistono, per l’appunto, aziende il cui ruolo è quello di aumentare il numero di follower dei vari account anche nel giro di poche ore.
Gli account maggiormente interessati da questo fenomeno sono quelli che contano un alto numero di follower. È ormai è risaputo, infatti, che una considerevole percentuale dei follower degli account più noti di Instagram sia popolata da utenti fake, spesso gestiti dall’Asia.
Per citare un esempio, secondo l’indagine condotta da Rolling Stones Italia, il profilo della nota influencer Chiara Ferragni risulterebbe popolato solamente per il 64% da follower reali, sebbene la blogger smentisca.
Ma la cosa non passa inosservata e i social network, una volta individuati gli account falsi, provvedono a cancellarli dal sistema periodicamente.
Cos’è il follow/unfollow?
Un altro fatto interessante è quello che riguarda il fenomeno del follow/unfollow.
Spesso capita, infatti, di essere seguiti da numerosi account e di essere “unfollowati” nel giro di ore o giorni dagli stessi. In molti casi sono addirittura profili certificati.
Perché succede questo? In questi casi non sono gli utenti a gestire personalmente il profilo, ma si affidano a dei bot.
I bot, in una prima fase, individuano il target della platea dalla quale i profili in questione vorrebbero essere seguiti. In seguito intercettano i follower degli account simili, seguendoli in modo sistematico, nella speranza che questi “abbocchino all’amo” premendo a loro volta su “follow”.
G.P.